I PREDONI DEL SAHARA
!" esclamò il marchese, scattando in piedi. "E perché, signore?" "La carovana del colonnello è stata distrutta assai lontano da qui, nel deserto
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Ben Nartico, nel momento in cui la carovana si metteva in marcia. "È vero," rispose il marchese. "Quella della bestia uccisa dalla signorina Esther
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impossibile, padrone. L'ho rinchiuso in una cassa cerchiata di ferro e calato nel pozzo del giardino, a parecchi metri di profondità, quindi ho coperto tutto
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. "Che questa loggia metta nell'harem del sultano?" "Ridiscendiamo nel giardino e cerchiamo qualche altra uscita," disse Ben. "Condivido la vostra idea
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sui monti Loma, all'est della Sierra Leone, a 23o di lat. N. ed a 45,o di long. Ovest, e descrivendo un immenso arco va a gettarsi nel golfo di
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Un'ora dopo, la carovana del marchese e quella di Ben Nartico lasciavano il duar per inoltrarsi nel deserto, le cui sabbie, trasportate da soffi
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Mentre il marchese ed i suoi compagni seguivano l'arabo, El-Melah, approfittando della confusione avvenuta sulla piazza della moschea nel momento
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," rispose El-Haggar. "Ti rincresce forse, El-Melah? Me l'hai chiesto in un certo modo!" "Quell'ebrea è la più bella ragazza che io abbia veduto nel
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a stento uno scoppio di risa, mentre il governatore faceva invece una brutta smorfia. "Non promettete tanto." "Eh! ... Domani saremo nel deserto e
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l'esercito francese, era scoppiata come un colpo di fulmine. La spedizione del colonnello Flatters, organizzata nel 1881 allo scopo di fare gli studi
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ributtanti di sangue. Sia nel Maharem, che si celebra al principio dell'anno, sia nel Ramadan o nel grande o piccolo Beiram, gli affigliati delle diverse
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un'avidità tale, da temere che se ne andasse al paradiso di Maometto con una forte indigestione. Nel deserto doveva aver sofferto non poco, a giudicare
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Le marce sull'interminabile mare senz'acqua, come gli arabi chiamano, nel loro linguaggio figurato, le immense e desolate pianure del Sahara, si
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vaso di conserva di datteri squisitissimi ed alcune focacce di farina. "Marchese," disse ad un tratto la giovane, nel momento in cui El-Haggar serviva il
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lucroso. Questi allevatori sono abbastanza numerosi nel Sahara meridionale e occupano le oasi più importanti. Sono tutti ricchi e posseggono numerosi
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già." "Mi accorderò col comandante dei kissuri per lasciarli entrare nel palazzo del sultano." "E invece del colonnello?" "Troveranno le guardie
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. Comprendendo ormai che la lotta stava per diventare disastrosa per loro, non potendo misurarsi contro uomini così coraggiosi e così abili nel maneggio del
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scrosciare d'una cascata, o il sussurrio delle foglie scosse dal venticello notturno. Nel deserto invece nulla, assolutamente nulla, perché la natura è morta
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rivoltella colla sinistra e l'jatagan colla destra varcò la porta. Anche nel giardino nessun disordine, né alcuna traccia di violenza. I cammelli ed
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velocemente il bacino. Stava per rientrare nel fiume quando si udirono in aria alcuni sibili acuti, mentre in mezzo agli alberi tornava a echeggiare il
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?" si chiese. "Nel rifugio." "E ... questa oscurità? Marchese! ... " "Devo darvi una brutta notizia," rispose il signor di Sartena. "Le sabbie ci hanno
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moresco, come tutte le case del Marocco, con una bellissima fontana nel mezzo, dal getto altissimo e abbondante; il porticato a mosaico, e palme
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, ripiene di polpa zuccherina, mentre nel tronco nascondono una sostanza farinosa mangiabile. Non mancavano però nemmeno le palme dattifere, già cariche
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Se il marchese ed Esther avevano passato un terribile quarto d'ora nel loro rifugio, Ben e Rocco ne avevano passato uno peggiore, perché, oltre ad
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. "Parla," comandò il marchese. "L'ho esaminato attentamente quando parlava con voi e non mi è piaciuto. Mi pare che abbia qualche cosa di falso nel
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, fidando nelle proprie forze e nel proprio numero, hanno tentato di far fronte all'assalto di quei briganti e hanno pagato colla morte il loro coraggio." "Ac
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era inoltrata coraggiosamente nel deserto, procedendo su una lunga fila. Il moro, a cavallo dell'asino, teneva la testa nella sua qualità di guida
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sabbie cominciano a turbinare. Io rimango a custodia del rimanente della carovana." La nube aveva coperto il cielo e nel suo seno si udivano dei fragori
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suo comando. Non scarseggiavano di munizioni, avendone due casse, tuttavia egli non voleva sprecarle inutilmente, essendo esse troppo preziose nel
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. "Che sia il leone?" chiese Esther. "È impossibile saperlo," rispose il marchese che le stava dietro, pronto a coprirla nel caso d'un improvviso
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cartuccia nel fucile, poi si avanzò verso l'albero cercando cogli sguardi il cadavere. "Per bacco!" esclamò un po' sorpreso. "L'erba non è troppo alta
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baracconi e altre sboccavano da tutte le vie schiamazzando. Nel mezzo era già stato eretto una specie di palco, alto parecchi metri e guardato da due
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, vedendo cadere il suo compagno, s'avventò furiosamente contro il marchese e lo atterrò di colpo, posandogli una zampa sul petto. Nel tempo stesso le palle
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larghi pezzi di calce, si cacciavano, con sordo rumore, nel pancone di legno crepandolo. Essi avanzavano a masse compatte, incoraggiandosi con urla
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, si era inginocchiato sullo stretto passaggio. Passarono però quindici, poi trenta secondi senza che il negro tornasse a galla. Era sprofondato nel
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sulla riva, cadde nel fiume colpito da una palla mandatagli da El-Haggar. Spaventati dalla precisione di quei tiri, i negri si affrettarono a nascondersi
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cadere nel giardino. "Vedi nessuno?" chiese il signor di Sartena. "Passate," rispose il sardo. Un momento dopo i tre prigionieri si trovavano riuniti
Accademia della crusca
